Chi siamo

Lettera aperta del presidente

... è difficile, in poche righe, rendere in sintesi
il sogno l'idea il progetto
che hanno portato alla nascita di "tiflotecnicoop".

ci provo, a partire dall'etimologia del nome.
la prima parte ha un'origine antica:
dal greco tuflòs tecnicòs
che possiamo tradurre con "cieco industrioso, abile"
ma anche
"artefice, artigiano, artista".
la seconda parte, "coop", è il diminutivo di "cooperare": lavorare, operare insieme
per raggiungere
risultati interessanti,
dal punto di vista
della promozione umana e sociale
di chi "opera insieme".

e il 30 ottobre 2013
questo sogno idea progetto ha cominciato a concretizzarsi.
nella costituzione, davanti al Notaio Pinto di Varese,
di "Tiflotecnico Cooperativa Sociale ONLUS",
affettuosamente chiamata "tiflotecnicoop".

cosa vogliamo fare?
bella domanda.
vogliamo lavorare
insieme
e attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie
raggiungere il traguardo di nuove professioni per i disabili visivi
non più e non solo "centralinisti" e "masso-fisio-terapisti"
ma operatori di "help center"
collaboratori di studi legali, notarili, commerciali e medici
catalogatori e archivisti digitali
formati e riqualificati alle nuove occupazioni.

ovviamente non ci rivolgiamo ai soli disabili visivi
ci rivolgiamo a tutti,
proprio a tutti,
perchè lavorare insieme
per migliorare e migliorarsi,
vuole, e deve essere una possibilità universale.

e non solo lavoro
anche svago, fruizione accessibile del tempo libero,
pensato e organizzato in funzione di tutti,
quindi anche dei disabili
e altro ancora!
senza porre limiti alla fantasia che noi, italiani, abbiamo avuto in dono
e vogliamo esprimere nel lavoro, nella vita quotidiana
nel raggiungere e oltrepassare traguardi
fino ad ora mai pensati.

seguici, iscriviti alla nostra "news letter" e resta in contatto con noi.
nei prossimi giorni verrai informato
di tutte le novità
di tutte le iniziative che realizzeremo
insieme, in cooperativa.

dario bianzani
presidente di "tiflotecnicoop"

Oggetto sociale

La Cooperativa ha come oggetto lo svolgimento di attività diverse - agricole, industriali, commerciali e di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate ai sensi dell'articolo 1, lett. B) della Legge 381/91.

In particolare, la cooperativa si rivolge a chiunque per motivi diversi, trovi difficoltà di inserimento nella vita sociale, nella convinzione che, attraverso il lavoro inteso come mezzo di sussistenza e sviluppo e le attività educative dell'uomo nel suo insieme, sia possibile il superamento dell'emarginazione.

La cooperativa si propone pertanto, compatibilmente con i mezzi a disposizione, di svolgere in modo organizzato qualsiasi attività inerente all'inserimento sociale di chiunque (adulto o minore, handicappato sia fisico che psichico, tossicodipendente, alcolista, carcerato, disadattato, ecc.) si trovi in uno stato di indigenza e di bisogno e di emarginazione in genere e che liberamente chieda di usufluirne, nonchè alla sua educazione,alla qualificazione morale, culturale, professionale e materiale.

Per il raggiungimento ed in funzione di quanto sopra, la cooperativa intende operare attraverso attività produttive di tipo agricolo, artigianale, industriale, commerciale o di servizi mediante i quali realizzare l'integrazione lavorativa di persone socialmente svantaggiate. I lavoratori, persone svantaggiate, compatibilmente con il loro stato soggettivo, devono essere soci della cooperativa ai sensi dell'articolo 4 della Legge N. 381 del 1991. In relazione a ciò, la cooperativa potrà attivare direttamente, in convenzione o in appalto le iniziative di seguito elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo:

• progettare, produrre e commercializzare, anche al dettaglio, sussidi e strumenti, il più possibile pratici ed economici, che facilitino l'accesso allo studio, alla cultura, all'informazione, al lavoro ed alla fruizione del tempo libero delle persone portatrici di deficit e favoriscano la loro integrazione scolastica, lavorativa e sociale;
• produrre e/o commercializzare software e hardware;
• svolgere attività editoriale, utilizzando le tecnologie più opportune per la produzione di stampa normale, ingrandita, braille, registrata, informatizzata e rispondente comunque, alle più varie esigenze degli utenti;
• promuovere l'informazione scientificamente seria e documentata, nonchè la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, delle autorità e delle organizzazioni sindacali sulle problematiche dell'emarginazione sociale, utilizzando tutti i mezzi e i canali disponibili, ivi comprese proprie riviste;
• stimolare i centri di ricerca scientifica ed attivarne di propri, ove possibile, affinchè si impegnino nelle ricerche finalizzate all'approfondimento delle conoscenze in campo sanitario, pedagogico, psicologico e tecnologico per migliorare la qualità della vita;
• organizzare e gestire attività assistenziali nonchè corsi di formazione a favore di persone con difficoltà di adattamento alla vita sociale, derivanti da deficit psichici, fisici e sensoriali e di chiunque si trovi in condizioni fisiche, psichiche o sociali che determinano stati di bisogno o di emarginazione;
• organizzare e gestire corsi, lezioni, seminari, dibattiti e conferenze per la formazione, l'aggiornamento, il perfezionamento professionale, per i soci e non, per singole figure professionali o specializzazioni anche allo scopo di elevare il grado delle prestazioni;
• organizzare attività mirate alla fruizione del tempo libero in strutture adeguatamente accessibili;
• svolgere analisi di mercato ed indagini, attività di trading in tutti i settori collegati all'attività della cooperativa, svolgere attività di consulenza o dare pareri su tutti gli affari relativi alla classificazione o distribuzione di servizi prodotti o merci dalla cooperativa e a tutti i soci che ne facciano richiesta;
• svolgere attività di formazione ed aggiornamento professionale volto a migliorare le conoscenze dei lavoratori, a favorirne l'introduzione e reintroduzione sul mercato del lavoro in modo particolare persone disoccupate o svantaggiate.

La cooperativa inoltre, ai fini di favorire l'inserimento sociale e lavorativo delle persone sopra indicate, nel rispetto delle disposizioni di cui alla Legge 142/2001, potrà agire in unione con associazioni ed organizzazioni che, anche attraverso forme di convivenza comunitaria e simili perseguono lo stesso fine.

La cooperativa potrà inoltre, usufruire di tutti i mezzi previsti dalle norme della comunità europea, dello stato, delle regioni e degli organismi locali, territoriali, di persone fisiche o giuridiche e di ogni ente predisposti per la promozione di tali finalità.

Il lavoro dovrà essere inteso come strumento di valorizzazione della persona e del suo ambiente attraverso la solidarietà e la creatività dei singoli.

Nei limiti e secondo le modalità previste dalle vigenti norme di Llegge la cooperativa potrà svolgere qualunque altra attività connessa o affine agli scopi sopraelencati, nonchè potrà compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi compresa l'istituzione, costruzione, acquisto di magazzini, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali.

Le attività di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio è richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi.

Essa può altresì assumere in via non prevalente interessenze e partecipazioni sotto qualsiasi forma, in imprese specie se svolgono attività analoghe e comunque accessorie all'attività sociale con esclusione assoluta della possibilità di svolgere attività di assunzione di partecipazione riservata dalla legge a società in possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi.

La cooperativa potrà, inoltre, promuovere o stimolare forme di raccolta di risparmio unicamente tra i propri soci sia a titolo fruttifero che infruttifero, nei limiti e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge in materia e comunque previa adozione di uno specifico regolamento approvato dall'assemblea dei soci.

E' in ogni caso esclusa ogni attività di raccolta di risparmio tra il pubblico.

La società potrà costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, nonchè adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della Legge 31 gennaio 1992 N. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative e potrà altresì emettere strumenti finanziari secondo le modalità e nei limiti previsti dalla vigente normativa.

L'organo amministrativo è autorizzato a compiere le operazioni indicate dall'articolo 2529 del codice civile nei limiti e secondo le modalità ivi previste.

La cooperativa al fine di garantire il corretto perseguimento dell'oggetto sociale, recepisce il codice della qualità cooperativa, dei comportamenti imprenditoriali e della vita associativa di Federsolidarietà-Confcooperative.

Leggi lo statuto in pdf.

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